Le etichette nei bambini
Non etichettare il tuo bambino
Se dovessi descriverti con una sola parola ci riusciresti? Io no. Almeno 4-5 mi servirebbero proprio…
E riusciresti a descrivere il tuo bambino con solo un aggettivo?
I bambini hanno un mondo dentro gigantesco che devono ancora scoprire, esplorare e conoscere.
Ecco perchè voglio raccontarvi quanto le Etichette siano pericolose 🏴☠️
Per il genitore/educatore che le consegna e per il bambino che le riceve.
Pericolose perché sono delle gabbie, delle fregature, dei boomerang.
Etichettare è un modo per semplificare, per ridurre una persona a una parola.
Il modo in cui ci relazioniamo al mondo e l’immagine che hanno di noi gli altri influiscono enormemente sulla percezione che abbiamo di noi stessi.
Immaginatevi se a farlo è la mamma o il papà!
Quando etichettiamo un bambino, proiettiamo su di lui una previsione fatta di limiti che spesso non hanno niente a che vedere con la sua vera natura, ma che tuttavia diventano profezie che si autoadempiono.
Nel lontano 1965 Robert Rosenthal ideò il concetto di Effetto Pigmalione per indicare il fenomeno per il quale convinzioni, credenze e aspettative riposte in una persona incidono tantissimo sul suo comportamento.
Quindi? Stiamo sempre sull’AZIONE
“Luca è un monello” è diverso da “Luca ha fatto qualcosa che non doveva fare”.
Nella prima frase giudichiamo il bimbo, nella seconda il suo fare, le sue azioni✨
Può sembrare un ragionamento banale e semplice, e lo è. Eppure è la maggiore e più grande buca dentro la quale chi educa cade, inciampa, quotidianamente.
Il rischio più grande? Che il bambino, poi, non sappia come uscirne 💔
E' un tema delicato ma molto comune molte mamme in questo periodo mi hanno chiesto di aprire questo tema e approfondirlo, per farlo anche tu vai nella sezione specifica dedicate alle consulenze e insieme affronteremo questo tema con la giusta attenzione che merita !